Le rondelle forate del Pueblo Grande Museum di Phoenix in Arizona trovano un confronto etnologico con quelle di Comum oppidum.
Assomigliano alle rondelle trovate nell’abitato protostorico della Spina Verde di Como e sono anch’esse ricavate da frammenti di ceramica.
Le rondelle servivano come pesi. Esse erano poste alla base del fuso, per la filatura di fibre di vari materiali.
Le raccolte del Museo di Phoenix conservano diversi esemplari di rondelle con caratteristiche diverse e provengono dal Pueblo Grande.
Gli scavi archeologici hanno portato alla luce questo insediamento, che si trova nei pressi del museo stesso ed è conservato come sito archeologico.
Le rondelle del Pueblo Grande risalgono alla civiltà del popolo degli Hohokam, “gli scomparsi “, che si stanziarono tra il fiume Gila e il Salt River in pieno deserto.
Queste popolazioni crearono una sorprendente rete di canali di irrigazione, oggi sono quasi scomparsi, a testimoniare lo stato avanzato delle loro tecniche agricole. Abitavano in case semi interrate e innalzavano collinette con piattaforme e campi per il gioco della palla.
Questa civiltà raggiunse il suo pieno sviluppo tra il 500 ed il 1200.
Studi recenti ipotizzano un arco cronologico compreso tra il 100 a.C. e il 1500 dopo Cristo.
Gli indiani PIMA sono i discendenti storici degli antichi Hohokam.