SOCIETA' ARCHEOLOGICA COMENSE
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Società Archeologica Comense

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Chi siamo

Fondata nel 1902 per incrementare lo studio dell'archeologia nel territorio della provincia di Como.
La Società Archeologica Comense riconosce le sue radici nella Commissione Archeologica Provinciale, di cui fece proprio il periodico, la Rivista Archeologica, edita dal 1872 ed inizialmente diretta da Vincenzo Barelli, pioniere dell'archeologia comasca.
Riconosciuta Ente morale nel 1927, annovera oltre un migliaio di soci ed é retta da un Consiglio (al cui interno é designato il Presidente) eletto ogni tre anni dall'assemblea dei soci.
Insignita dal Presidente della Repubblica della medaglia al merito della Cultura, é stata annoverata dalla Regione Lombardia fra le istituzioni culturali di interesse regionale e nel 2002, anno celebrativo del Centenario, il Comune di Como le ha assegnato la benemerenza civica dell'Abbondino d'oro per meriti culturali.

La Società Archeologica sviluppa una intensa attività editoriale: alla Rivista Archeologica (periodico annuale), si aggiungono i notiziari, le monografie, le ristampe, gli atti dei convegni, i cataloghi.

Particolare impegno è volto alla diffusione della conoscenza delle vicende storiche e archeologiche presso Scuole, Biblioteche ed Enti culturali, mettendo anche a disposizione audiovisivi e materiale didattico appositamente creato.
Concrete occasioni di informazione, partecipazione ed impegno sono rappresentate da conferenze, proiezioni, gite sociali, sopralluoghi, scavi e rilevazioni, corsi di aggiornamento, dibattiti, convegni, mostre, attività di gruppo. Attraverso molteplici iniziative, quali osservazioni agli strumenti urbanistici, istanze, dibattiti, pubblicazioni, la Società ha promosso con decisione l'intervento politico e normativo di salvaguardia della fascia collinare, nota col nome di Spina Verde (dichiarato parco a livello regionale), che conserva importanti testimonianze della Como preromana e medievale.

Fra gli impegni più recenti spiccano la promozione del progetto di valorizzazione della "Porta Praetoria"e l'iniziativa per il recupero della chiesa antica di S. Lazzaro. Importanti anche le iniziative per il recupero della Antica Via Regina e della Strada Regia che collegava Como e Bellagio.

L'Adesione e i Vantaggi

Chiunque, compilando la scheda di adesione e versando la quota annuale (ridotta per i giovani) sul c/c Postale n. 16836223 può iscriversi alla Società Archeologica Comense. La qualità di socio dà diritto di partecipare a pieno titolo alle attività della Società e comporta una serie di facilitazioni e vantaggi fra cui:

  • l'invio gratuito della Rivista Archeologica e dei Notiziari semestrali e la agevolazione nell'acquisto delle altre pubblicazioni
  • la partecipazione a ricerche, indagini, rilevazioni, studi
  • l'invito a conferenze, dibattiti e corsi di formazione ed aggiornamento
  • la partecipazione a gite sociali ed escursioni
  • la possibilità di consultazione delle opere della biblioteca specializzata, tra cui oltre un centinaio di periodici
  • l'intervento a convegni e la visita a mostre
  • la partecipazione alle iniziative di valorizzazione e tutela del patrimonio archeologico e monumentale nel proprio contesto ambientale
  • la partecipazione all'attività dei gruppi di lavoro e della sezione giovanile
  • la possibilità di confrontare conoscenze, idee, opinioni
    Aderire alla Società Archeologica Comense significa concorrere a tutelare e diffondere le memorie del passato per meglio intendere il presente e per farne ragione di crescita per la nostra gente.

 

Le iniziative di salvaguardia

Attraverso molteplici iniziative, quali osservazioni agli strumenti urbanistici, istanze, dibattiti, pubblicazioni, la Società ha promosso con decisione l'intervento politico e normativo di salvaguardia della fascia collinare, nota col nome di Spina Verde (dichiarato parco a livello regionale), che conserva importanti testimonianze della Como preromana e medievale.
Fra gli impegni più recenti per la Città spiccano la promozione del progetto di valorizzazione della "Porta Praetoria" e l'iniziativa per il recupero della chiesa antica di S. Lazzaro.
Importanti le iniziative per il recupero della Antica Via Regina e della Strada Regia che collegava Como a Bellagio.

Gli altri settori di intervento

La Società Archeologica sviluppa una intensa attività editoriale: alla Rivista Archeologica (periodico annuale) si aggiungono i notiziari, le monografie, le ristampe, gli atti dei convegni, i cataloghi.
Particolare impegno è volto a collaborare alla diffusione della conoscenza delle vicende storico-archeologiche presso Scuole, Biblioteche, Enti culturali, mettendo anche a disposizione audiovisivi e materiale didattico appositamente creato. Concrete occasioni di informazione, partecipazione ed impegno sono rappresentate da conferenze e proiezioni, gite sociali, sopralluoghi, scavi e rilevazioni, corsi di aggiornamento, dibattiti, convegni, mostre, attività di gruppo.

Il Contributo alla Crescita Culturale

La Societá Archeologica, quando non diretta promotrice di indagini, é stata ed é presente, accanto alle competenti Istituzioni, agli scavi ed alle ricerche piú importanti del Comasco ed agli studi di archeologia e d'arte. In ció é stata favorita nel tempo dall'aver avuto, fra i propri componenti, illustri studiosi quali Alfonso Garovaglio, Antonio Magni, Pompeo Castelfranco, Giovanni Baserga, Antonio Giussani, Ugo Monneret de Villard, Federico Frigerio, Mario Bertolone, Aristide Calderini, Ferrante Rittatore Vonwiller, Mario Mirabella Roberti.
Fra le scoperte di maggior rilievo vale ricordare quelle, fondamentali, della Ca' Morta e dell'abitato di Como preromana. Scoperte che hanno arricchito il Civico Museo "Giovio" di una straordinaria quantitá di reperti e consentito di inserire l'antica civiltá di Como nel grande quadro dell'Etá del Ferro europea. Spiccano inoltre quelle della cinta muraria della Cittá romana con la monumentale "Porta Praetoria", delle Terme di Viale Lecco, della Villa di Via Zezio, dei resti di un edificio da spettacolo in Via Vitani, del quartiere suburbano di Viale Varese - Via Benzi. Innumerevoli anche i ritrovamenti documentati nella campagna fra cui, negli anni recenti, le necropoli della Mandana di Intimiano, di Mariano Comense, Lurate Caccivio, Appiano Gentile, Mirabello di Cantú.

La Divulgazione e gli studi

Frequenti convegni e ricorrenti mostre traducono l'impegno di puntualizzare i temi di maggior interesse e di valorizzare, divulgando i risultati delle ricerche, il patrimonio culturale del territorio. Fra i primi si segnalano quelli Italo-Svizzeri ed i Convegni Archeologici Regionali sulla Protostoria e sulla Romanizzazione in Lombardia. Fra le seconde le rassegne Como preromana e le sue necropoli, Età del Ferro a Como, I romani nel Comasco, Como fra Etruschi e Celti, I Reti, Archeologia a Cantù, L'Antica Via Regina ed ancora quelle, itineranti in Italia ed all'estero, del filone artistico, sulla scultura carolingia, romanica e gotica e sui capolavori di oreficeria sacra. La concessione in comodato dell'antica chiesetta dei SS. Cosma e Damiano per curarne la valorizzazione ha costituito l'occasione di numerose rassegne minori sugli itinerari stradali antichi e sulla documentazione di vicende ed ambienti di interesse archeologico.Abituale integrazione sono visite guidate, audiovisivi ed iniziative didattiche per le scolaresche.

Rapporti e Collegamenti

Il collegamento costante con le Istituzioni e con gli Enti locali ha consentito l'inserimento della Società Archeologica nel vivo dei problemi culturali del territorio e ne esalta la capacità di aggregare anche altre realtà associative nell'inquadrare le testimonianze del passato in una moderna visione di programmazione del futuro. La posizione geografica di Como favorisce i rapporti con il Canton Ticino e le aree della Regio Insubrica e quelle della Comunità di lavoro delle Regioni alpine (Arge Alp) e l'attuazione di iniziative di portata internazionale.

SOCIETA' ARCHEOLOGICA COMENSE

CARICHE SOCIALI PER IL TRIENNIO 2022 - 2024

CONSIGLIO

Giancarlo Frigerio - Presidente
Alberto Pozzi - Vice Presidente
Irene Cinti - Segretario
Marco Biraghi - Vice Segretario
Fulvia Butti Ronchetti - Direttore della Rivista Archeologica
Alessandra Bonfanti - Consigliere
Rossana Cardani Vergani - Consigliere
Gaetano Japichino - Consigliere  
Claudia Lambrugo - Consigliere
Enrico Colombo - Consigliere
Mimosa Ravaglia - Consigliere
Alberto Rovi - Consigliere
Giacomo Locatelli - Consigliere
Ermanno Arslan - Consigliere onorario
Donatella Caporusso - Consigliere onorario
Oleg Zarstrow - Consigliere onorario
Cesare Piovan - Consigliere onorario
Lanfredo Castelletti - Consigliere onorario
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Mariagrazia Bernasconi - Revisore
Renzo Guffanti - Presidente dei Revisori dei Conti
Raffaella Macorin - Supplente
Laura Verga Tettamanti - Revisore
Elisabetta Quadranti - Supplente
ALTRE CARICHE

Antonio Moglia - Tesoriere
Angelo Minardi - Bibliotecario

Statuto-Societa-Archeologica-Comense

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CARRELLO

Segni di archeologia interiore. Golasecca Contemporanea
27/05/202527/05/2025
Assemblea Generale dei SOCI 2025
13/05/202513/05/2025
Mostra Plinius – Biblioteca Comunale di Erba
14/01/202514/01/2025
Conferenza sulla Naturalis Historia
14/01/202514/01/2025
Quando la terra è rivelazione nel suolo di Como
04/12/202404/12/2024
Una Grafica ai soci iscritti da 50 anni
15/11/202429/11/2024
Rivista Archeologica Comense n.206 Anno 2024
08/11/202408/11/2024
Prima di Golasecca. La necropoli di Appiano Gentile e il Comasco nella tarda età del Bronzo
08/10/202409/10/2024
Mostra Plinius
26/09/202422/11/2024
Plinius Sant’ Abbondio
20/08/202426/09/2024
CIRCOLARE N. 1 2024
02/08/202402/08/2024
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01/08/202401/08/2024
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13/05/202415/05/2024
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28/02/202428/02/2024
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22/02/202422/02/2024
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20/12/202321/12/2023
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RAC Volume 205 anno 2023
01/11/202306/11/2023
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25/08/202331/08/2023
RIVISTA ARCHEOLOGICA DELL’ANTICA PROVINCIA E DIOCESI DI COMO – NOTIZIARIO N° XXXIV– ANNO 2022
21/06/202316/07/2023
Indice Generale dal Fascicolo 186 (anno 2004) ai Fascicoli 203/204 (anni 2021/2022)
13/06/202323/06/2023
Assemblea Generale dei Soci 2023
24/05/202324/05/2023
La Como dei Plinii
20/03/202331/08/2023
Como, dall’Età del Rame all’epoca dei Celti
20/03/202331/08/2023
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