I volti di Plinio

Home / Notizie / I volti di Plinio
I volti di Plinio

I volti di Plinio – “Natura est vita” – dal 1 all’ 11 novembre

Giovedì 31 Ottobre alle 18:00 si inaugurerà presso il Palazzo del Broletto di Como.

Un’esposizione multimediale della Fondazione Alessandro Volta curata dall’ Accademia Pliniana.
La mostra guiderà il visitatore in un coinvolgente percorso, volto a esplorare la figura di Plinio il Vecchio e l’influenza della sua opera letteraria, giunta da Roma antica con eco universale fino ai giorni nost

Nacque proprio a Como il 23 o il 24 d.C. Gaius Plinius Secundus, oggi meglio conosciuto come Plinio il Vecchio.
Fu uomo d’armi e di lettere, nella sua enciclopedica Naturalis Historia raccolse in una sintesi umanistico-scientifica le basi del sapere.
Fedele al principio dell’utilitas iuvandi, ovvero dell’andare incontro alle necessità degli uomini mediante la divulgazione della cultura.

Appassionato e instancabile studioso, alto funzionario imperiale e ammiraglio.
Plinio viaggiò a lungo per quasi tutta l’Europa romana, lasciandone descrizioni preziose per i futuri studi storiografici e antropologici. La sua figura è cruciale nel processo di sviluppo culturale europeo, sia in qualità di primo storico dell’Arte che in veste di testimone e abile narratore dell’Età Classica. Il suo penetrante ingegno ebbe un notevole influsso sulle epoche del Medioevo e del Rinascimento. Lo studio e la consultazione delle sue opere continua ad essere indispensabile in numerosi ambiti del sapere.

 Plinio il Vecchio morì coordinando le operazioni di soccorso durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.:
Una coinvolgente ricostruzione storica virtuale sull’eruzione del Vesuvio, fornita in esclusiva dal MAV (Museo Archeologico Virtuale) di Ercolano. L’eruzione sarà circondata da suggestive proiezioni che ricostruiranno alcuni lati dei tanti volti di Plinio.
Infine, i visitatori avranno la straordinaria opportunità di osservare ciò che alcuni ritengono essere i resti del cranio dell’eroico ammiraglio. Il discusso e suggestivo reperto sarà trasportato a Como per l’occasione.

Unitamente alla Soprintendenza Archeologica della Lombardia e al Civico Museo Paolo Giovio di Como, saremo presenti con  nostri pannelli e volumi nell’ammezzato del Broletto.