Le tombe di Giubiasco in via Rompeda zona Palasio
L’interesse sorto nelle ultime settimane attorno ai recenti ritrovamenti di Giubiasco (una trentina di tombe di epoca celtico-lepontina) risveglia l’attenzione, non soltanto degli esperti e dei media, ma anche della popolazione locale.
Si riscoprono, sotto i propri piedi, antiche radici celtiche corredate da una grande ricchezza di reperti, che potrebbero riempire interi musei. Già all’inizio del ‘900 la località bellinzonese aveva svelato i suoi preziosi tesori archeologici
Gli scavi avevano infatti riportato alla luce una vasta necropoli situabile tra l’età del bronzo e la romanità.
Questi nuovi ritrovamenti (databili tra il IV e il III secolo a.C.) confermano dunque non soltanto che la zona di Giubiasco è altamente interessante per la ricerca archeologica, ma che l’intero Canton Ticino (e in generale il Sud delle Alpi) rappresenta un’area ricca di tesori culturali ancora da scoprire e da valorizzare.